LE FOIBE |
le foibe - attualità |
In Croazia trovata una fossa con vittime di partigiani titini: tra esse anche frati francescani da "Il Piccolo" 13 aprile 2005 Resti di 12 persone vicino al villaggio di Zagvozd Accanto agli scheletri, rinvenuti in una fossa vicino al villaggio di Zagvozd, nei pressi della città di Imotski, sono stati trovati dei rosari che insieme ai resti del vestiario inducono alla conclusione che si tratti di frati francescani. Tutte le vittime avevano i polsi legati con un filo di metallo. Per ora si pensa che almeno otto di loro siano francescani del vicino monastero di Siroki Brijeg, in Bosnia-Erzegovina, mentre gli altri sarebbero civili la cui identità è ancora da stabilirsi. Secondo fonti storiche, nel febbraio del 1945 i comunisti di Tito come rappresaglia contro la massiccia adesione dei croati dell’Erzegovina, la regione meridionale della Bosnia confinante con la Croazia, al movimento filo-nazista degli ustascia durante la guerra, uccisero prima 12 insegnanti del Liceo francescano di Siroki Brijeg e poi altri 10 frati. I francescani erano visti dai comunisti come i sostenitori più ferventi del regime ustascia, che voleva l'annessione della Bosnia alla Croazia. Il luogo di questa fossa comune era noto già da prima, e sin dal 1971 i francescani vi si raccoglievano per pregare. |
|
TERRORE A TRIESTE | |
|